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I Fiduciari Regionali Enpab sono figure di riferimento sul territorio per tutti i biologi iscritti.
La rete dei Fiduciari rappresenta un tassello fondamentale nel dialogo tra l’Ente e la comunità professionale: un canale diretto di ascolto, orientamento e supporto per i colleghi, ma anche uno strumento strategico per diffondere la cultura previdenziale e le opportunità di welfare promosse da Enpab.
Il loro compito è quello di raccogliere le istanze dei professionisti, promuovere iniziative di confronto e divulgazione, favorire la partecipazione alle attività dell’Ente e contribuire a rendere Enpab sempre più vicina ai bisogni reali dei biologi.
Con questa nuova squadra di Fiduciari, Enpab rafforza la propria presenza sul territorio e rinnova il suo impegno per una previdenza sempre più solida, partecipata e vicina ai biologi.
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Il Presidente Sergio Nunziante ci spiega il sistema Enpab. |
Il trattamento previdenziale dell'E.N.P.A.B. trae origine dal decreto legislativo 103/96, emanato in attuazione della delega conferita al Governo dalla Legge 335 del 1995, di riforma del sistema pensionistico.
Lo Statuto ed il Regolamento dell'E.N.P.A.B. sono stati approvati con Decreto interministeriale in data 16 luglio 1997.
L'E.N.P.A.B. assicura, a decorrere dal 1 gennaio 1996, la copertura previdenziale obbligatoria ai biologi iscritti all'Ordine, che esercitino attività autonoma di libera professione, ancorché svolgano contemporaneamente attività di lavoro subordinato;
L'obbligo di iscrizione, insorge altresì per l'esercizio della professione di biologo svolta sotto forma di partecipazione in società di persone o nella forma di contratti di collaborazione professionale.
pari all'11% (a far data dall'1/1/2013) del reddito professionale netto di lavoro autonomo conseguito anche sotto forma di collaborazione coordinata continuativa o partecipazione in società di persone prodotto nell'anno e risultante dalla relativa dichiarazione dei redditi, nonché da eventuali accertamenti definitivi ai fini dell'IRPEF secondo il disposto degli artt. 5 e 49 del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 e successive modificazioni ed integrazioni. Tale contributo è aumentato di un punto percentuale annuo sino alla concorrenza del 15%.
pari al 4% (a far data dall'1/1/2013) e riscosso direttamente dall'iscritto contestualmente ai corrispettivi o proventi, previa evidenza del relativo importo sul documento fiscale. Tale maggiorazione è così destinata:
a) 2% per le finalità di cui all'art. 36 del presente Regolamento;
b) 2% all'incremento del montante individuale dell'iscritto.
destinato alla copertura degli oneri per l'erogazione dell'indennità di maternità ad ogni iscritta all'Ente nella misura, nei termini e con le modalità previsti dalla Legge 151 del 2001 e successive modificazioni ed integrazioni.
la pensione di vecchiaia;
l'assegno di invalidità;
la pensione di inabilità;
la pensione ai superstiti, di reversibilità o indiretta;
l'indennità di maternità.
Gruppi riservati ai vincitori di Bandi o ai selezionati per il progetto
Puoi contattarci al numero verde 800931340, attivo dalle 10:00 alle 16:00 dal lunedì al venerdì.