Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha modificato i termini per la trasmissione dei dati al Sistema Tessera Sanitaria (TS). A partire dal 2025, l’invio delle spese sanitarie diventa più semplice: non sarà più richiesto l’invio semestrale, ma una sola trasmissione annuale.

Nuova cadenza e scadenza

La trasmissione diventa annuale: tutti i dati relativi alle spese sanitarie sostenute nel 2025 dovranno essere inviati in un’unica soluzione.

La scadenza è fissata al 2 febbraio 2026. Il 31 gennaio 2026 cade di sabato e, di conseguenza, il termine slitta al primo giorno lavorativo utile.

Soggetti obbligati all’invio

Restano tenuti alla trasmissione dei dati al Sistema Tessera Sanitaria:

• Professionisti sanitari (tra cui biologi nutrizionisti, medici, psicologi, fisioterapisti, infermieri, ostetriche);
• Strutture sanitarie pubbliche e private accreditate;
• Farmacie, parafarmacie e ottici (codice ATECO 47.74.01);
• Laboratori di analisi e strutture veterinarie.

Per quanto riguarda le spese veterinarie, la scadenza specifica è fissata al 16 marzo 2026.

Aspetti da ricordare

Restano in vigore le sanzioni per mancato o tardivo invio dei dati, con possibilità di regolarizzazione tramite ravvedimento operoso entro 90 giorni.

I dati trasmessi saranno utilizzati dall’Agenzia delle Entrate per la predisposizione della dichiarazione precompilata.

I cittadini mantengono la possibilità di opporsi al trattamento dei dati, secondo le modalità definite dal MEF.

Enpab continuerà a seguire gli sviluppi normativi e informerà tempestivamente gli iscritti su eventuali ulteriori novità.