Il Consiglio di Amministrazione (CdA), nella seduta del 27 maggio 2020, ha deliberato azioni di sostegno a favore degli iscritti esclusi dalle recenti misure messe in campo dal governo durante l’emergenza Covid-19.

 Nello specifico il CdA ha disposto che sia riconosciuta immediatamente un’indennità di 1.000 euro a favore degli iscritti titolari di pensione che continuano a svolgere l’attività professionale. Il valore effettivo della stessa Indennità verrà determinato sottraendo all’importo massimo di euro 1.000 il valore della prestazione pensionistica mensile lorda secondo il criterio della compensazione o integrazione. Sono esclusi dall’Indennità Enpab i titolari di pensione il cui importo lordo mensile sia pari o superiore al valore massimo dell’Indennità e i titolari di pensione che hanno prodotto nell’anno 2018 un reddito professionale pari o superiore ai 50.000,00 euro. 

Il Cda e il Consiglio di Indirizzo Generale (CiG) hanno approvato la misura che prevede un’indennità una tantum di 1.000 euro erogata a favore degli iscritti che hanno dichiarato un reddito complessivo per l’anno 2018 superiore ai 50 mila euro e che per tale condizione sono stati esclusi dall’indennità COVID–19. Per ottenere tale indennità è richiesta l’attestazione con autocertificazione del danno subito alla professione corrispondente alla riduzione di almeno il 50% del reddito professionale prodotto nel periodo gennaio-aprile 2020 rispetto allo stesso quadrimestre dell’anno 2019. 

Il pagamento dell’indennità prevista da questa seconda misura verrà erogato solo a seguito dell’approvazione da parte dei Ministeri Vigilanti. 

L’onere economico della spesa è stata stimata dall’Ente in euro 4.500.000,00. L’Indennità Enpab non è ripetibile e non è compensativa o sostitutiva di reddito. 

A queste misure, l’Ente ha affiancato un’azione di monitoraggio per quantificare l’entità degli iscritti esclusi dall’indennità Covid di aprile e maggio per aver un rapporto lavorativo a tempo indeterminato. L’obiettivo è quello di valutare interventi ad hoc a beneficio degli esclusi. Invitiamo, dunque, gli iscritti rientranti in questa categoria a segnalare la propria posizione attraverso l’indirizzo mail covidinps@enpab.it

pdf D.I. 29 maggio 2020 - ex art. 44 d.l. n. 18 del 2020

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