Schermata 2014-10-10 alle 09 48 57Anche grazie alla fattiva ed indispensabile collaborazione del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, sono state definitivamente selezionate le 125 Direzioni o Istituti Scolastici (vedi Elenco) che, tra i tanti, hanno aderito alla prima edizione del progetto nazionale dell'Enpab i "Biologi nelle scuole".

Il progetto (vedi Bando) coinvolgerà le Scuole Elementari e sarà operativo per il prossimo anno scolastico 2015/2016. Si articolerà in incontri frontali con i bambini delle terze classi e i loro genitori, sono inoltre previsti sportelli di ascolto e di educazione ecologica e nutrizionale, con laboratori pratici ed interattivi. Saranno utilizzati le nuove tecnologie di comunicazione.

L'Enpab promuove il progetto "Biologi nelle scuole" considerando che, tra i compiti prioritari dell'Ente, è ricompreso il dovere di sostenere le iniziative di welfare, riconsiderati e sollecitati recentemente dallo stesso legislatore, volte a promuovere la figura professionale del Biologo ed in particolare del giovane, con l'obiettivo di supportare il reddito degli iscritti e, quindi, la stessa previdenza.

Il Bando per l'assegnazione dei 250 incarichi professionali si aprirà il prossimo 20 giugno e si chiuderà il 10 luglio e sarà rivolto ai Biologi professionisti iscritti all'Ente prima del 01 gennaio 2015. Dal 20 giugno, e non prima, sarà possibile inviare le domande per la partecipazione alla selezione, secondo le diverse modalità indicate nel Bando.

Non potranno partecipare al progetto "Biologi nelle scuole" gli iscritti che hanno beneficiato, negli ultimi due anni, di altre iniziative di welfare proposte dall'Ente, così come non potranno partecipare al progetto "Biologi nelle scuole", se riproposto anche per l'anno scolastico 2016/2017, gli iscritti assegnatari dell'incarico relativo all'attuale identico progetto.

Nell'attesa delle vostre domande, vi saluto cordialmente

Il Presidente                                                                         progetto scuola
Sergio Nunziante                                                      

bilancio-esercizioIl Cig nella seduta del 26 giugno 2015 ha approvato il bilancio consuntivo dell'Enpab.

E' prioritario evidenziare il positivo risultato raggiunto anche quest'anno: l'utile conseguito nel 2014 è di 16.455.225 ed il patrimonio netto dell'Ente si attesta a 88.457.474 euro, facendo registrare un incremento rispetto al 2013 del 21 %.

Il contributo integrativo, nella quota del 2%, è finalizzato alle spese di gestione e per gli interventi assistenziali. Il gettito del contributo integrativo nel 2014 è stato di 6.720.765 euro e di questi ne sono stati spesi solo 3.134.642. La differenza, pari ad euro 3.586.123, è stata accantonata al fondo spese di amministrazione che, assieme ai maggiori rendimenti ottenuti dagli investimenti del patrimonio dell'Ente, costituisce il patrimonio netto dell'Enpab.

Anche la gestione finanziaria ha dato risultati più che lusinghieri, raggiungendo un rendimento del 3,76 % al netto degli oneri finanziari, pari ad euro 16.636.296.

Le leggi vigenti ci impediscono di utilizzare il patrimonio netto per incrementare le pensioni degli iscritti, ma assieme a tutte le altre casse di previdenza riunite nell'Adepp stiamo lavorando affinché ciò possa accadere, così come si stanno studiando altri percorsi che possano rendere più adeguate le prestazioni previdenziali fortemente penalizzate dal sistema contributivo di erogazione delle pensioni.

Un risultato straordinario che conferma, ancora una volta, come l'Enpab sia uno degli enti più virtuosi nel panorama degli enti previdenziali privati. Ancora più straordinario se si pensa che l'Ente nel 2014 ha sostenuto maggiori costi per il personale, il 2014 è stato infatti il primo anno di effettivo compimento della Direzione generale e dell'adeguamento ed aggiornamento dei livelli professionali dei nostri dipendenti.

Delineati a grandi linee i risultati di bilancio, passiamo ad illustrare in che modo l'obiettivo di sostenere ed affiancare il Biologo nella professione con lo scopo di migliorare la sua attività e, quindi, il reddito, sia stato perseguito.

L'Enpab ha sempre creduto nell'importanza della funzione istituzionale di assistere il Biologo libero professionista, collegata ai positivi riflessi previdenziali connessi alle iniziative a sostegno e sviluppo della libera professione.

Per questa ragione l'Ente ha investito nel welfare della formazione mirata ad un reale sbocco occupazionale ed al conseguimento di borse di studio e di tirocini pratici volti ad una formazione specifica e specialistica che agevoli la stessa occupazione, senza mai trascurare l'importanza di una formazione previdenziale quale condizione principe per l'accrescimento della consapevolezza e responsabilità individuale per il futuro pensionistico.

In questa direzione vanno le convenzioni realizzate con GVM per il progetto "biologi in clinica" e con l'Accademia Internazionale di Scienze Forensi per il progetto "biologo forense", l'accordo stipulato con il Miur per il progetto "biologi nelle scuole". Ed ancora: la realizzazione della seconda edizione della Giornata Nazionale del Biologo nutrizionista in piazza, la creazione della piattaforma telematica Enpab tv e l'Osservatorio sulla professione.

Tutti progetti i cui benefici sono ricaduti e ricadranno sull'intera popolazione dei Biologi Enpab.

Anche l'assistenza è stata ampliata nel 2014 con:

Assistenza fiscale
Dichiarazione dei redditi gratuita per i colleghi del regime dei minimi
Contributo di paternità
Pacchetto maternità
Contributo corsi di specializzazione
Contributo libri di testo per figli di biologi Enpab
Contributo asili nido

Un'ultima considerazione riguarda la dinamica reddituale dei nostri iscritti.

Notiamo subito che le iscritte Biologhe rappresentano il 71% della categoria, di esse il 57% ha un'età compresa tra i 30 ed i 45 anni, molto giovane quindi, mentre la fascia di età maggiormente rappresentata tra gli uomini è quella tra i 55 ed i 70 anni.

La cosa che maggiormente colpisce è la enorme differenza di reddito medio tra uomini (25.040 euro) e donne (16.540 euro). E' un dato di estrema gravità che ci dimostra in modo lampante come la parità professionale tra i sessi è ben lungi dall'essere stata raggiunta.

Inutile dire che è stato possibile raggiungere questi risultati così positivi solo grazie alla lungimiranza dei consiglieri dell'Enpab ed alla abnegazione di tutti i collaboratori dell'Enpab.

Il Presidente
Sergio Nunziante

CRIME-SCENE-clean-up-businessLo scorso 26 giugno si è concluso la V° Edizione del  “Corso Teorico-Pratico di Alta Formazione in Scienze Forensi, Analisi Investigativa, Intervento sulla Scena del Crimine e Criminal Profiling”, che ha visto la partecipazione di diversi Biologi sia alla parte teorica che a quella pratica, realizzata a seguito di convenzione con l’AISF (Accademia Internazionale delle Scienze Forensi) retta dal Presidente dott.ssa Roberta BRUZZONE, ed i cui oneri sono stati assolti interamente dall’ENTE.

La manifestazione ha riscosso il consenso dei colleghi partecipanti con notevole interesse agli argomenti trattati e con alta professionalità, come affermato dalla stessa Roberta BRUZZONE, tanto è vero che tre di loro che hanno partecipato alla parte pratica, sono entrati a far parte del team dell’AISF come attività lavorativa.

Si tratta di un evento eccezionale e credo sia la prima volta in assoluto che, grazie allo intervento formativo di un Ente previdenziale ed Assistenziale, quale l’ENPAB, come sostegno al reddito, così come richiamato dall’art. 10 del DLgs. 99 del 13.08.2013, si siano creati “nuovi posti di lavoro”.

Ed è, per questo che, in continuità con quanto sin’ora realizzato, l’8 luglio scorso, si è confermata la convenzione con l’AISF a firma della Dott.ssa BRUZZONE e del Presidente Sergio NUNZIANTE, per la VI Edizione del sopracitato Corso , come da programma di massima allegato.

Anche quest’anno, quindi,ci sarà una parte teorica con tariffa agevolata, ed una parte pratica i cui costi saranno a carico dell’Ente a seguito di opportuno bando di partecipazione presente sul sito istituzionale www.enpab.it.

Ancora una volta, dunque, una nuova opportunità di lavoro per i colleghi che intendono occuparsi delle tematiche afferenti alle Scienze Forensi, che sicuramente possono essere di competenza sempre più dei BIOLOGI.

pdfScarica bando    docxscarica richiesta partecipazione    

pdfscarica programma    docxscarica scheda formazione sul campo

ImmagineIl prossimo 7 agosto sarà l'ultimo giorno utile per inviare all'Ente i dati relativi al reddito professionale e al volume d'affari prodotti nell'anno 2014.
Per comunicare i dati è sufficiente accedere - al BOX in alto a destra - "Area riservata", sezione "Disposizioni / Dati reddito", all'interno della quale sono presenti i Modelli con i campi dispositivi editabili e le istruzioni che guidano e facilitano la compilazione. L'invio on line è lo strumento più sicuro, ed in più annulla qualsiasi onere in termini di costi e di perdita di tempo in code inutili per una alternativa spedizione con raccomandata a/r.
Con l'invio del Mod. 01.2015 on line - quindi per il tramite del sito www.enpab.it - avrai correttamente adempiuto al tuo obbligo di comunicazione.
Adempiere all'invio del Modello 01.2015 entro il 07 agosto è un obbligo normativo ed il rispetto del termine evita l'increscioso addebito di sanzioni.

Sottocategorie

Enpab

  • Sede: Via di Porta Lavernale 12, 00153 Roma
  • La nostra sede è raggiungibile dalla stazione Termini con la Metro linea B direzione Laurentina fermata Piramide. Dal G.R.A. uscita n. 23 Appia e proseguire per la strada Appia antica direzione colle Aventino.

Seguici su

Contatti

Si informano gli iscritti che gli uffici dell'Ente forniranno informazioni telefoniche solo tramite prenotazione telefonica:

L'Ente è aperto dalle ore 9.00 alle ore 13.00

Tel. 06 45 54 70 11
Fax 06 45 54 70 36

Torna su